Pesa quasi 90 chilogrammi e si ritiene che contenga circa 1.000 once d’oro. La società canadese RNC Minerals ha appena estratto un raro esemplare dalla miniera Beta Hunt in Australia: una lastra contenente una quantità impressionante di oro, ma anche di quarzo. Il costo lordo del lotto è di oltre un milione di franchi svizzeri, ma potrebbe valere molto di più per l’azienda canadese, che prevede di dividere la lastra in più pezzi, i cui pesi e il contenuto di metalli preziosi saranno determinati dopo il taglio. L’obiettivo di NRC Minerals è di vendere queste monete ai collezionisti per finanziare le future operazioni minerarie. “Ci aspettiamo che questi esemplari spettacolari saranno molto ricercati dai collezionisti di monete minerarie”, dice la direzione della società mineraria dell’oro, che spera di scoprire un totale tra le 30.000 e le 35.000 once d’oro nella miniera di Beta Hunt nei prossimi anni.
Circa 9.000 once di metallo prezioso di alta qualità sono già state estratte il mese scorso, per un valore di quasi 11 milioni di dollari. Secondo la RNC Minerals, le lastre scoperte a Beta Hunt sono tra le più grandi nella storia mineraria australiana. In attesa della vendita, le sei lastre, del peso complessivo di 200 chilogrammi, sono esposte nel Museo della Zecca di Perth per tutto il mese di ottobre. Si prevede che l’asta porterà grandi somme di denaro per la società mineraria: esemplari così rari come quelli trovati in questa miniera australiana possono essere messi all’asta con un premio del 20-30 per cento o addirittura del 50 per cento del valore dell’oro che contengono. Con tali stime, il governo australiano ha già annunciato che non sarà in grado di acquisire la miniera.
FGE/ATC